Elezioni RSU, lo SPI al fianco dei lavoratori della conoscenza e del pubblico impiego
di TOBIA SERTORI
Segretario Organizzativo SPI CGIL Lombardia
La data delle elezioni RSU è sempre più vicina: il 14, 15 e 16 aprile i dipendenti di scuola, ricerca e università e del pubblico impiego dovranno esprimere il proprio voto per rinnovare la composizione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie presenti in ogni luogo di lavoro.
Molti di voi, ex dipendenti pubblici o lavoratori della conoscenza, sanno di cosa sto parlando: ricordate la frenesia della campagna elettorale, la corsa alla raccolta delle firme per la presentazione della lista, l’adrenalina che si accumula mentre si attendono gli esiti elettorali e la gioia o la delusione provata a seconda della loro sentenza.
Da ex lavoratore della scuola e Segretario Generale di categoria ne ho un’immagine vivida e ringrazio, ora da semplice attivista del sindacato, le centinaia di compagne e compagni che in tutta la Lombardia si sono messi a disposizione.
Ho assistito in queste settimane ad una campagna comunicativa massiccia della Funzione Pubblica, sfociata in un grande evento a Roma. Così come ho osservato l’affollatissima assemblea regionale convocata qualche giorno fa a Milano dalla FLC.
Di questi tempi concetti come la partecipazione e la democrazia, sottili, ma solidi, fili rossi che connettono entrambe le categorie, non devono essere dati per scontati. Guardare i volti sorridenti dei delegati, ascoltare gli interventi accorati dei candidati, percepire la convinzione di essere sulla strada giusta nelle poche parole scambiate con i nostri iscritti mi contagia di quell’entusiasmo fondamentale per proseguire, anche nello SPI, la nostra attività di sindacalisti.
Senza la democrazia non ci sarebbe il sindacato e senza il sindacato non ci sarebbe democrazia.
Ecco perché come pensionati e come ex lavoratori del pubblico impiego siamo al fianco di Funzione Pubblica ed FLC.
Passate parola: il 14, 15 e 16 aprile fate votare le liste di FP ed FLC CGIL!