Sabato 21 settembre si celebra la Giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Alzheimer’s Disease International (ADI) per diffondere iniziative dedicate alla conoscenza della malattia. Il giorno più adatto a inaugurare il nuovo Centro d’Incontro di Segrate dedicato a persone affette da questa patologia e ai loro familiari, previsto nell’ambito del progetto “Accanto alle persone con Alzheimer. Un Centro d’Incontro per la città di Segrate” realizzato con il contributo di Fondazione di Comunità di Milano.

A promuovere questa iniziativa con l’Amministrazione comunale di Segrate e Atelier della Mente sono Fondazione di Comunità, SPI CGIL Milano e Lombardia, Cittadinanza al Lavoro e la cooperativa Libera Associazione Arti e Mestieri Sociali.
Il progetto, della durata di 24 mesi, interesserà cinquanta persone e i loro caregiver.

Il Centro d’incontro ha sede all’interno del Centro Verdi di via 25 Aprile, a Segrate, e sarà un luogo aperto, accessibile, non medicalizzato, rivolto alle fasi iniziali e moderate della malattia; integrerà in uno stesso spazio fisico le attività di stimolazione, socializzazione e supporto emotivo e pratico. Farà riferimento al modello MCSP (Meeting Centres Support Programme), nato in Olanda nel 1998, per sostenere la cura a domicilio di persone con demenza all’interno della comunità e importato in Italia nel 2015 grazie a un progetto di ricerca europeo che ne ha validato scientificamente l’efficacia.

“Donare alla città di Segrate questo luogo d’incontro significa rispondere al crescente bisogno di sostegno delle persone affette da Alzheimer e altre forme di demenza e dei loro familiari” commenta l’assessore alla Salute Barbara Bianco “offrendo loro ore di stimolazione cognitiva, di attività motoria, di attività ludiche e di soprattutto ore di sollievo, perché questa malattia gravemente invalidante colpisce duramente oltre ai pazienti anche chi li assiste”.

“L’Alzheimer purtroppo è una malattia che non colpisce una sola persona, ma l’intera famiglia, sconvolgendone gli equilibri e mettendo a serio rischio la salute anche del caregiver.” dichiarano Federica Trapletti e Michele Lomonaco, membri delle segreterie dello SPI CGIL Lombardia e dello SPI CGIL Milano “Lo SPI da sempre è impegnato nella discussione politica affinché siano garantiti agli anziani e alle loro famiglie i servizi adeguati per favorire la permanenza degli anziani nelle loro abitazioni il più a lungo possibile. Oggi come SPI Lombardia e SPI Milano abbiamo deciso di fare un gesto concreto verso il territorio attraverso un contributo economico destinato alla realizzazione di questo importante progetto che potrà rappresentare davvero un aiuto per le famiglie, migliorando l’assistenza e ritardando l’istituzionalizzazione dell’anziano.”

Sabato 21 settembre alle ore 10.30 presso l’Auditorium del Centro Verdi di via 25 Aprile.

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